Lago di Valfabbrica, Diga sul Chiascio
'Il Lago di Valfabbrica'' e la grande ''Diga di Casanuova sul fiume Chiascio''.
La diga di Valfabbrica sul fiume Chiascio, con la sua disponibilità di 145 ML di mc annui, è in grado di corrispondere alle necessità idropotabili della città di Perugia e di altre città minori.
I benefici offerti dall’infrastruttura riguarderanno oltre il 70% del territorio umbro: una vera e proprio “banca di oro azzurro” che servirà a garantire per decenni l’approvvigionamento idrico del sistema Perugino-Trasimeno e del Folignate, ma anche a preservare i fiumi (meno attingimenti) e a produrre energia idroelettrica (per circa 7 MWh).
I lavori dello sbarramento sul fiume Chiascio a Valfabbrica, su progetto esecutivo del 1971 (a firma di uno dei più importanti progettisti di dighe, ing. Filippo Arredi di Trevi), ebbero inizio nel 1981 e furono terminati ufficialmente nel luglio 1994. A causa di una frana si era poi reso necessario un intervento di messa in sicurezza ultimato nel 2019. L’opera è costata circa 80 milioni di euro, stanziati dal Ministero delle Politiche agricole.
Dopo un’attesa di oltre 40 anni, dunque, si va verso la definizione di un’opera davvero strategica per il sistema irriguo ed idrico dell’Umbria. Non è escluso che la diga possa portare anche un notevole incremento dei flussi turistici. Nei prossimi mesi, intanto, la fase di riempimento andrà ancora avanti, anche se per raggiungere la piena operatività dell’invaso bisognerà aspettare almeno la metà del 2024.