Papa Paolo III

Papa Paolo III

Papa Paolo III, nato Alessandro Farnese (Canino, 29 febbraio 1468 – Roma, 10 novembre 1549), è stato il 220º papa della Chiesa cattolica dal 1534 alla sua morte. Nel 1540 autorizzò la fondazione della Compagnia di Gesù su proposta di Ignazio di Loyola e convocò il Concilio di Trento nel 1545.

Nel 1535, nella lotta tra il Papato e il Ducato di Urbino per il castello di Valfabbrica, Giacomo III di Coccorano si schierò con Papa Paolo III; quando le truppe papaline giunsero nei pressi del territorio il conte fu generoso per ospitarle e foraggiarne la cavalleria per ben 14 giorni.
 
Ma quando il Pontefice nel 1540 decise di aumentare la tassa sul sale nella città di Perugia che gli si ribellò, Giacomo III di Coccorano si schierò con la stessa Perugia i cui cittadini lo elessero uno dei 5 capitani dell’esercito perugino.
Il Papa scomunicò l’intera popolazione della città ed inviò il proprio figlio Pier Luigi Farnese per la guerra contro Perugia, che perse così la propria autonomia e divenne parte integrante dello Stato Pontificio.
 
Papa Paolo III fece dunque costruire sopra parte della città la Rocca Paolina, assicurandosi il controllo della stessa; spese un'ingente somma per erigere la struttura difensiva (per questo venne criticato dal suo successore, il papa Giulio III) e fu proprio per favorire questa costruzione che diede luogo alla distruzione di molti edifici, compreso il bel “Palazzo Bigazzini” che era una dimora proprietà dei Conti di Coccorano.
 
Nel 1544 il canonico Benzi mise il monastero di Santa Maria Assunta di Valfabbrica nelle mani del vescovo di Assisi, che lo unì ai suoi possedimenti. Infatti Papa Paolo III definì l’unione dei beni dell’ex priorato di Valfabbrica al Capitolo della Cattedrale di Assisi, nominando di volta in volta i parroci e passando loro la congrua fino alla soppressione del 1862 del Re d’Italia Vittorio Emanuele II.