Comune di Valfabbrica

Sull’ultimo tratto del “Fosso della Contea” di Valfabbrica passava la Via Salaria per Perugia.

Ma soprattutto, in un punto specifico, ci sono testimonianze di insediamenti romani date dal ritrovamento di resti di una villa del I secolo d.C. che aveva anche un “tepidarium” e da un altro lato sono stati scoperti alcuni mosaici sempre risalenti al I secolo.

Oltre a degli oggetti è stato rinvenuto un grande forno praticamente integro, con un notevole arco sovrastante, tuttavia non è ben chiaro se venisse usato a servizio dell’edificio o per la produzione di mattoni; il ritrovamento di questo forno ha fatto si che il luogo della villa romana venga chiamato dai Valfabbrichesi anche con l’appellativo “la fornace”.
 
Questo importantissimo sito archeologico è stato purtroppo chiuso negli anni ’80, pertanto oggi si vede solo della cospicua vegetazione che sovrasta il luogo, ma deve assolutamente essere riaperto!!

Forse i termini latini “VALLIS” (valle) e “FABRICA” (fabbrica, opera), da cui deriva il nome Valfabbrica, erano già in uso per la zona in epoca romana.
 
Nel Medioevo il “Fosso della Contea” divideva Gubbio, Perugia, Assisi e sono visibili i resti di un ponte con direzione Piansaluccio (la piana di Valfabbrica).