Imperatore Federico Barbarossa
Federico I Hohenstaufen, meglio noto come Federico Barbarossa (Waiblingen, 1122 circa – Saleph, 10 giugno 1190), è stato imperatore del Sacro Romano Impero, re dei Romani e re d'Italia. Noto anche come l’”avvocato della chiesa” era il nonno di Federico II di Svevia.
Federico Barbarossa ebbe a che fare con il territorio di Valfabbrica per un’importante questione.
L’imperatore Federico Barbarossa nel 1163 assegnò il castello di Giomici, con la corte e le chiese, al monastero di S. Donato di Pulpiano in terra eugubina.
Ma soprattutto nel 1177, con un documento ufficiale, mise sotto la propria protezione la chiesa e il monastero di Santa Maria Assunta di Valfabbrica, dipendente da Nonantola, (“ecclesia de Valle Fabrica Nonantule pertinet ecclesie”), più tutto ciò che ad esso era unito (“ipsam vallem fabricam”), dopo che l’abbazia era stata assaltata e usurpata da feudatari viciniori.
Con questo documento l’imperatore confermava che Valfabbrica si trovava in territorio assisano (“in comitato Esisio”) e ordinò che all’abbazia fossero restituite tutte le terre in precedente possesso, che erano in linea di massima corrispondenti all’odierno territorio comunale di Valfabbrica.
La pergamena originale che testimonia questo evento è conservata ed esposta presso l’abbazia di San Silvestro di Nonantola (MO).