Papa Leone X

Papa Leone X

Papa Leone X, nato Giovanni di Lorenzo de' Medici (Firenze, 11 dicembre 1475 – Roma, 1º dicembre 1521), è stato il 217º papa della Chiesa cattolica dal 1513 alla sua morte.

Era il figlio secondogenito del grande Lorenzo de' Medici detto “il Magnifico” e Clarice Orsini e portò alla corte pontificia lo splendore e i fasti tipici della cultura delle corti rinascimentali. Fu un grande appassionato di caccia e soprattutto di politica.
 
Papa Leone X ebbe a che fare con Valfabbrica in riferimento ad un particolare fatto storico.
 
All’inizio del XVI secolo Assisi soffriva la mancanza territoriale di Valfabbrica, ormai passato sotto il controllo del Ducato di Urbino.
Dopo che i perugini Baglioni occuparono Poggio del Priore ed altri fabbricati, nel 1514 Papa Leone X cominciò a far pressione sul Duca di Urbino, Francesco Maria I Della Rovere, affinché restituisse Valfabbrica ad Assisi e nello stesso tempo spinse i Baglioni a lasciare il Poggio.
 
La conclusione della vicenda è descritta in un documento storico:
il 29 maggio 1516 un solenne corteo di nobili e di magistrati assisani, a piedi e a cavallo, fece solenne ingresso a Valfabbrica; seguirono festose cerimonie, tra bandiere azzurre, con il sindaco, il mediatore, il notaio, alcuni massari, che salirono sulla torre in segno di reale possesso (“ascensis turrim, seu fortilitium dicti castri in signum vere possessionis”).

L’atto pubblico venne firmato sulla pubblica via e furono testimoni alcuni cittadini.
100 fiorini andarono ai militari che si unirono a quelli del Papa per questa azione contro il Duca di Urbino e i Priori di Assisi consegnarono una bandiera di seta azzurra a Valfabbrica (“bandieram coloris sete azzurre”).
Per l’intera operazione Assisi pagò 200 fiorini a Papa Leone X che da allora inviò vicari per governare il castello valfabbrichese in suo nome.
 
Presso l’archivio comunale di Assisi è conservato il “breve” originale di Papa Leone X, datato 4 ottobre 1517, con il quale il pontefice certifica il reintegro del Comune di Assisi nel possesso di Valfabbrica.
 
Tuttavia nel 1521 Valfabbrica e il suo castello tornarono sotto il dominio urbinate.